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Piano Xylella

Con l'obiettivo di contribuire al rilancio del settore olivicolo pugliese fortemente compromesso dalla diffusione del batterio Xylella fastidiosa, la legge n. 44 del 21 maggio 2019 ha stanziato 300 milioni di euro per l'attuazione di un piano straordinario di interventi in favore delle aree danneggiate dalla diffusione del batterio.

Con decreto n. 2484 del 6 marzo 2020, adottato dal Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con il Ministro per il Sud e la coesione territoriale e il Ministro dello sviluppo economico, è stato approvato il "Piano straordinario per la rigenerazione olivicola della Puglia", che prevede una serie di interventi finalizzati a contribuire al ripristino del patrimonio olivicolo pugliese nelle aree colpite da Xylella fastidiosa, indennizzare le imprese danneggiate, rafforzare le misure fitosanitarie per prevenire l'espansione del patogeno, sostenere la ricerca per individuare cultivar resistenti e migliorare le azioni di contrasto al batterio.

Di seguito lo stato di attuazione del Piano e alcuni approfondimenti a carico delle misure più significative.

 
 
 

Ricerca e sperimentazione

Il "Piano straordinario per la rigenerazione olivicola della Puglia" ha destinato 20 milioni di euro per l'attuazione della misura "Ricerca e sperimentazione", con l'obiettivo di sostenere tutte le possibili iniziative di ricerca, a completamento dei programmi già finanziati con altri strumenti di intervento, finanziati con fondi europei, nazionali e regionali.
Sulla base delle indicazioni fornite dal Comitato Fitosanitario Nazionale, nell'attuazione dell'intervento è stata attribuita priorità alle seguenti linee di ricerca:

- Facility nazionale per lo Screening Varietale e azioni di miglioramento genetico per la selezione di una nuove generazioni di piante di interesse agrario resistentitolleranti a Xylella fastidiosa (Xf); 
- Indagini e prove per individuare metodi di controllo di Xf; 
- Indagini e prove di controllo degli insetti vettori del batterio; 
- Ottimizzazione delle tecniche di diagnosi della presenza di Xf su matrici vegetali e su insetti vettori; 
- Modelli di gestione agronomica del materiale resistente.

A seguito del bando emanato dal Masaf in data 13 settembre 2022, sono stati finanziati 11 progetti di ricerca, i cui contenuti sono di seguito sinteticamente riportati.

 
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