Naviga

Piano strategico per l'Innovazione e la ricerca nel settore agricolo, alimentare e forestale (PSIR)

Il Piano Strategico per l'innovazione e la ricerca (PSIR), adottato con decreto del Ministro n. 675376 del 23 dicembre 2024, definisce, a partire dal precedente PSIR 2014-2020, nuovi contenuti in coerenza con le attuali strategie per il settore agricolo, alimentare e forestale.
La strategia di innovazione e ricerca descritta si adegua alla vigente programmazione PAC 2023-2027, in particolare all'obiettivo trasversale "modernizzare l'agricoltura e le zone rurali promuovendo e condividendo la conoscenza, l'innovazione e la digitalizzazione in agricoltura e nelle zone rurali", alla strategia del Partenariato europeo per l'innovazione (PEI - AGRI), alle strategie per la transizione ecologica, digitale, per sistemi alimentari sostenibili (fra cui Green Deal, Farm to Fork) nonché per la ricerca e l'innovazione (Horizon Europe 2021-2027).
Il percorso per la messa a punto del documento si è realizzato con la Rete dei Referenti Regionali della Ricerca agraria, forestale, acquacoltura e pesca, la Rete Nazionale PAC (CREA), gli esperti che supportano il Masaf nelle attività dello Spazio Europeo della Ricerca, e i contributi di enti ed Università forniti tramite una consultazione pubblica.
Il Piano si articola in 3 parti:
 1.  Analisi di contesto: partendo dai presupposti del PS PAC 2023-2027, si fonda sulla transizione ecologica per una crescita sostenibile dal punto di vista ambientale, economico, di sicurezza alimentare, di salubrità e di legalità.
 2.  Strategia per innovazione e ricerca, è declinata in 6 aree:
Area 1 - Miglioramento della sostenibilità delle produzioni e dell'uso delle risorse negli ecosistemi agrari e forestali. 
Area 2 - Cambiamento climatico, biodiversità, funzionalità suoli e altri servizi ecosistemici e sociali dell'agricoltura.
Area 3 - Approcci per lo sviluppo competitivo e integrato delle filiere e dei territori.
Area 4 - Qualità, tipicità e sicurezza degli alimenti e stili di vita sani.
Area 5 - Utilizzo sostenibile delle risorse biologiche e valorizzazione dei residui/scarti e/o sottoprodotti a fini agricoli, artigianali, energetici e industriali.
Area 6 - Rafforzamento del sistema della conoscenza e dell'innovazione per il settore agricolo, alimentare e forestale (AKIS) nelle sue componenti territoriali e a livello nazionale.
Le 6 Aree e le 32 linee di attività, in cui esse si articolano, confermano gli ambiti già indicati nel precedente Piano (PSIR 2014-2020), ora orientati agli attuali riferimenti strategici e programmatici con ulteriore attenzione alla sostenibilità ambientale, alla competitività economica e alla redditività dei sistemi agricoli, alla riduzione dell'impatto climatico del sistema alimentare, al consumo alimentare sostenibile e alla riduzione di sprechi, alla conservazione delle risorse naturali e della biodiversità, alla rivitalizzazione delle aree rurali.
3. Realizzazione e governance: il Piano non reca risorse proprie ma la strategia indicata è realizzabile con tutti gli strumenti disponibili a livello comunitario, nazionale e regionale: politiche per il settore agricolo (incluse le risorse previste nell'ambito della Legge 499/1999 - interventi per il settore agricolo), per la ricerca, la coesione, l'ambiente e i cambiamenti climatici, la salute e il consumo consapevole, l'istruzione e la formazione, l'industria e l'informazione, in tutti gli ambiti connessi al sistema agricolo, alimentare e forestale, le politiche regionali ed europee per la ricerca ed innovazione.
Il coordinamento fra i soggetti della conoscenza (ricerca, consulenza, formazione), della produzione (imprese singole ed associate, associazioni di categoria) e le istituzioni centrali e regionali che possono contribuire alla realizzazione del Piano, si svolge attraverso il Coordinamento nazionale del Sistema della Conoscenza e dell'Innovazione per l'Agricoltura (Coordinamento nazionale AKIS), istituito con DM n. 326370 del 19 luglio 2024 e successivamente modificato con decreto n. 585248 del 6 novembre 2024, articolato in Coordinamenti Regionali/di Provincia Autonoma AKIS (CR-AKIS), e la Rete PAC europea.
I contenuti strategici, per quanto allineati al PSP PAC 2023-2027, potranno restare validi oltre tale durata, costituendo un quadro dinamico dell'innovazione e della ricerca, con eventuali aggiornamenti coerenti con nuove acquisizioni scientifiche e gli adeguamenti delle future politiche europee e nazionali.
Il Piano, frutto del lavoro condiviso con le Regioni, è stato oggetto di intesa sancita in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, ai sensi dell'articolo 8 comma 6 della Legge 5 giugno 2003, n. 131.

Documenti

 
 

Consultazione pubblica per l'aggiornamento del Piano Strategico per l'Innovazione e la Ricerca 2014-2020.
Il termine ultimo del 9 settembre 2024 per l'invio dei contributi è stato prorogato al 20 settembre

Revisione PSIR 2014-2020 - consultazione pubblica 2024

torna all'inizio del contenuto